Siamo già a 9.172 contagiati. Un violento crescendo giornaliero, inarrestabile. Oggi quasi 1.600 contagi pi' di ieri - I ricoverati con sintomi sono 4.316, quelli in terapia intensiva sono 733 e 2.936 sono in isolamento domiciliare. A fornire i dati è stato il commissario all'emergenza Angelo Borrelli che ha anche spiegato che "nelle ultime settimane sono stati effettuati 53.826 tamponi per il Covid-19". Il premier Conte nella conferenza stampa di ieri ha spiegato i severi provvedimenti per contenere l’avanzata del virus che vola in aria per oltre 5 metri dal contagiato verso chi si trova in quell’area. Tutti con la mascherina e adozione di operazioni igieniche pi' volte al giorno. - In Puglia, il presidente Michel Emiliano non è stato ascoltato dai pugliesi del Nord; sono arrivati in migliaia, con tutti i mezzi, e circa 10 mila ha fatto le dichiarazioni di rientro dalle zone rosse Per queste persone è scattato l’obbligo di quarantena (o isolamento) per 14 giorni, così come stabilito da un’ordinanza emessa domenica 8 marzo dal governatore pugliese. Un obbligo necessario per, primo luogo, evitare la presenza in ospedale di pazienti che potrebbero infettarsi” poi non disponendo di migliaia di posti letto bisogna eliminare I ricoveri, le visite ambulatoriali, gli esami diagnostici e operativi, gli esami di laboratori non urgenti.. Da oggi, inoltre, prevista la sospensione temporanea delle operazioni di sportello all’interno dei Cup per evitare la sosta dei pazienti nelle sale di aspetto e davanti agli sportelli, fatta eccezione per i pagamenti dei ticket relativi a prestazioni urgenti. Tutte le altre operazioni " come prenotazioni e/o disdette " saranno garantite esclusivamente per via telematica (www.salute.puglia.it) o telefonica. Per ridurre ogni rischio di contagio, sono già in vigore provvedimenti per la riduzione dei punti di accesso in ospedali e ambulatori. “L’accesso ai reparti ospedalieri di degenza " ha spiegato Montanaro " sarà consentito in modo rigorosissimo esclusivamente durante l’orario di visita ad un solo visitatore per paziente al giorno. Stesse limitazioni negli ambulatori, dove sarà garantito l’accesso ad un solo accompagnatore per paziente”. Uno stato di vera emergenza che auguriamo riesca a contenere l’avanzata del virus in attesa del vaccino a cui stanno dando notevole impegno di ricerca e attuazione molti scienziati di tanti paesi con i primi esperimenti anche se da pi' parti viene precisato che occorrerà almeno un anno. |