Oggi nasce il 65° governo della Repubblica Italiana. Nel pomeriggio tutti dal presidente Mattarella per il giuramento. IL rito č ormai noto, la cosa che č parsa di notevole interesse della stampa si č verifica nel piazzale del Quirinale dove c'č stato un fuggi per inseguire e intervistare i personaggi. Questo interesse lo si deve a quanto č accaduto in circa 90 giorni. Tita e molla. Accuse e ripensamenti, addirittura richiesta di impeachment del capo dello Stato. Nella grande sala del Quirinale, Mattarella ha stretto la mano a tutti, senza mostrare segni di sofferenza, come se non fosse accaduto nulla.- Subito il premier uscente Paolo Gentiloni ha fatto suonare la campanella dando al nuovo premier il diritto di esercitare il suo ruolo. Un pomeriggio dalle 15,30 tutto dedicato, almeno per quanto mi riguarda, a seguire l'evento. Fra i commenti oltre quelli che dissentono (FI e PD) molto interessante č stata la nota della piů volte parlamentare leccese che riporto in appresso: ]"La creazione del ministero del Sud č un fatto positivo, vedremo adesso in che modo opererŕ, peccato sia senza portafoglio". Lo afferma Adriana Poli Bortone, di Forza Italia. "Essendo un ministero politico – aggiunge l'ex ministro - ci aspettiamo che prenda le redini delle regioni meridionali per portate avanti una effettiva politica di coesione, al fine di utilizzare al meglio i fondi strutturali europei in questo scorcio finale (fino al 2020). Ci auguriamo inoltre che si intervenga sulle infrastrutture, sulla portualitŕ, sul turismo al fine di creare occupazione stabile come vuole l'Unione Europea"."Quanto al Salento, penso che il ministro Lezzi, che ha fatto delle chiare e precise battaglie contro la Tap (avendo la fortuna di avere alle infrastrutture un collega del Movimento 5Stelle) e che da pugliese ha vissuto e vive la tragedia dell'Ilva, sappia affrontare con decisione queste due emergenze ancora irrisolte. Non ho pregiudizi nei riguardi di nessuno che non appartenga alla mia parte politica, auguro a lei buon lavoro e a noi meridionali un futuro migliore". Quanto si augura Adriana Poli Bortone č quello che aspettiamo da anni per cui augurarcelo ci dŕ un po di speranza - |