"Č vergognoso l'atteggiamento del governo Emiliano sulla gestione dei Consorzi di Bonifica. Ai problemi sul territorio che denunciamo da mesi, si aggiunge la beffa per tanti lavoratori a tempo determinato costretti ad utilizzare le proprie auto e la propria attrezzatura per svolgere le mansioni di pulizia dei canali senza ricevere da mesi un solo euro". Cosě il consigliere del M5S Cristian Casili che chiede all'assessore all'agricoltura Di Gioia e al Presidente Emiliano a cosa sia servito approvare la legge sui Consorzi, che secondo la giunta avrebbe dovuto assicurare una condizione lavorativa dignitosa ai lavoratori. "Una legge di riforma continua il capogruppo del M5S - che ci ha tenuti inchiodati per mesi nelle commissioni e in Consiglio, e che finora non ha prodotto alcun risultato. I Consorzi sono in una situazione drammatica: non c'č piů manutenzione e cura del territorio e il rischio allagamenti, insieme ai dissesti idrogeologici, rende insicuri molti territori. Č inaccettabile che la Regione Puglia non rispetti quanto sancito da una sua stessa legge. Una norma approvata per far si che i consorzi fossero in grado di effettuare le opere necessarie al territorio, tanto da portare le giornate lavorative dalla media di 50 a 151. Una legge inutile perché non ci sono i soldi per assumere il personale. Le famiglie degli operai - continua - sono ormai allo stremo, parliamo di lavoratori che per mesi hanno comunque continuato a svolgere attivitŕ a proprie spese: c'č chi č arrivato a farsi prestare i soldi per mettere la benzina alle auto e ai decespugliatori pur di assolvere al proprio compito". Con la stagione irrigua alle porte, denuncia il consigliere pentastellato, č piů che concreta la maccia di una sospensione dell'irrigazione dei campi. "Non puň piů essere accettato tutto ciň - incalza il vicepresidente della V Commissione Ambiente - non si puň giocare cosě meschinamente sulla testa di tante famiglie. Č ora che parta velocemente l'attivitŕ del Consorzio unico, che ha assorbito i Consorzi commissariati, recuperando le risorse necessarie per pagare gli stipendi degli operai a tempo determinato e per avviare la |