Sono moltissimi e i rappresentanti di ogni simbolo giŕ sono partiti alla conquista del seggio parlamentare. Non si conoscono ancora i programmi ufficiali dei partiti. Solo annunci eclatanti per il gran richiamo degli eletori. Chi vuole eliminare le tasse, chi vuol toglire l'obbligo dei vaccini, che assicura per la sicurezza dei cittadini, chi promette il miglioramente delle pensioni, chi riprende la riforma del lavoro e chi la sostiene, chi vuole sistemare la faccenda degli immigrati. Mentre si va alla battaglia, l'Europa ci richiama e ci invita a fare le riforme. In Italia il ministro dell'economia Pier Carlo Padoan confermando la necessitŕ delle riforme avverte che sono crollate le assunzioni stabili e molti giovani scappano all'estero. Non so se vale la pena ricordare alcune riforme annullate dal referendum e che potevano essere migliorate, ma una cosa é certa: delle riforme si parla da decenni senza mai proporle e dadottarle. I prossimi governati le faranno?? SPERO, MA HO TANTI DUBBI. Dai rilevamenti dei tanti istituti di rilevazione sondaggi il centro destra č vicino al 40 % il movimento di Grillo č giŕ al 30 % mentre il centro sinistra ruota intorno al 27 % e i " Liberi e uguali " stanno a qualcosa meno del 6 % contro le aspettative iniziali e quindi questa posizione dovrebbe far cambiare Grasso e Compagni a considerare eventuale allenza rinunciando all'annunciato secco del rifiuto ad allearsi. Poi c'é il plotone dei deseperasitos che non vanno oltre l'1% o l'1 e mezz%. Col Rosatellum lo sbarramento del 3% dovrebbe una volta per tutte ridurre la confusione spesso ricattatrice nelle decisioni importanti. |