Rosatellum un sistema elettorale misto,: proporzionale e maggioritario: un terzo dei seggi tra Camera e Senato nei collegi uninominali e i restanti due terzi con sistema proporzionale. E' consentito allearsi tra i partiti per dividersi i vari collegi. I politologi vedono per la conquista della maggioranza favorito il centrodestra, mentre la possibilitŕ del successo per il PD puň avvenire solo se riuscisse a formare una coalizione con le forze di centro e con quelle alla sua sinistra. Il Movimento 5 Stelle non intende allearsi con nessuno, tuttavia non č in condizioni favorevoli non avendo candidati forti, con esperienza e la notorietŕ necessaria a competere efficacemente nei collegi uninominali. I collegi uninominali per la Camera sono 232 e puň essere presentato un solo candidato. Per l'assegnazione degli altri 386 seggi si userŕ un metodo proporzionale: ogni partito o coalizione presenterŕ una lista di candidati e si conteranno i voti ricevuti da ogni lista; ogni partito o coalizione eleggerŕ quindi un numero di parlamentari proporzionale ai voti ottenuti. Al Senato i collegi uninominali saranno 102, i collegi del proporzionale 207. Non sarŕ possibile il voto disgiunto, e ognuno potrŕ esprimere un solo voto: il voto andrŕ al candidato del suo collegio (per la quota maggioritaria) e alle lista che lo appoggia (per la quota proporzionale). C'č lo sbarramento del 3 % per i partiti singoli e del 10 % per le coalizioni In giro si guarda, con curiositŕ, alle nuove forze politiche sorte a cura di vecchi personaggi della sinistra fuoriusciti dal PD (Bersani D'Alema Pisapia e Pietro Grasso presid Senato chč ha fondato: " Liberi e uguali "). La loro pregiudiziale č ""con tutti"" tranne col PD di Renzi, anche col Movimento Cinque Stelle. Ora per quest'ultimi movimenti come per altri partiti c'č il pesante problema dello sbarramento. Corrono il rischio di scomparire dalla scelta politica se no si alleano tra di loro. Certo avere nelle Istituzioni un numero ridotto di forze politiche renderebbe piů facile e snello il lavoro del Parlamento. - |