Il testo del proposto Ordine del Giorno a firma di Colonna e dei colleghi Paolo Campo, Napoleone Cera, Paolo Pellegrino, Sabino Zinni: Il Consiglio Regionale della Puglia premesso che: • i lavori sviluppati nei mesi scorsi in sede di Tavolo Tecnico-Politico sulla gestione del Servizio Idrico Integrato, istituito dalla Presidenza del Consiglio regionale a seguito della mozione approvata in data 21 febbraio 2017, hanno consentito di delineare un quadro approfondito e dettagliato in ordine alle molteplici criticitŕ legate alla gestione del Servizio Idrico Integrato in Puglia, che attualmente č affidato ad AQP SpA sino alla scadenza fissata per il prossimo 31.12.2018. • Il quadro normativo statale relativo alla gestione del Servizio Idrico Integrato, contenuto nel D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, individua negli Enti locali, attraverso l'ente di governo dell'Ambito Territoriale Ottimale (nella nostra regione l'Autoritŕ Idrica Pugliese, a seguito della l.r. n. 9/2011), i soggetti competenti a svolgere le funzioni di organizzazione del S.I.I., di scelta della forma di gestione, di determinazione e modulazione delle tariffe, di affidamento della gestione e relativo controllo. • In particolare l'art. 149-bis del D.Lgs. 152/2006 prevede espressamente che l'affidamento diretto del S.I.I. da parte dell'ente di governo dell'Ambito possa avvenire unicamente a favore di societŕ interamente pubbliche, in possesso dei requisiti prescritti dall'ordinamento europeo per la gestione "in house", purché queste siano comunque partecipate dagli enti locali ricadenti nell'Ambito Territoriale Ottimale. • Il suindicato quadro normativo succintamente riassunto – e in mancanza di una auspicata riforma a livello statale che modifichi profondamente la disciplina attualmente vigente in ordine alla gestione del Servizio Idrico Integrato – induce a ritenere impraticabile, a livello regionale, un percorso giuridicamente sostenibile che porti alla costituzione, da parte della Regione, di un'Azienda Pubblica Speciale cui affidare in via diretta la gestione del Servizio Idrico Integrato per l'Ambito Territoriale Ottimale pugliese, come sancito in diversi pronunciamenti della Corte costituzionale. Considerato che: • dai lavori del suindicato Tavolo Tecnico-Politico č emersa la possibilitŕ di accertare la natura convenzionale del termine di scadenza dell'affidamento del Servizio Idrico Integrato ad AQP SpA, fissato al prossimo 31.12.2018, cui conseguirebbe la possibilitŕ di prorogare detto termine sino al limite massimo di 30 anni fissato dal comma 2, lettera b), dell'art. 151 del Decreto Legislativo n. 152/2006. • In tal senso l'Autoritŕ Idrica Pugliese ha formulato, nelle scorse settimane, un apposito quesito all'ANAC al fine di accertare la natura convenzionale del suindicato termine. Tanto premesso e considerato, il Consiglio Regionale esprime la sua piů netta e ferma contrarietŕ ad ogni ipotesi di privatizzazione del Servizio Idrico Integrato in Puglia, anche attraverso l'ingresso, in qualunque forma, di capitali privati nella sua gestione, che deve rimanere saldamente in mani esclusivamente pubbliche attesa la natura di "bene comune" universale della risorsa idrica. Impegna il Governo regionale a proseguire nell'attivitŕ di supporto all'Autoritŕ Idrica Pugliese finalizzata ad accertare la natura convenzionale del termine di scadenza dell'affidamento del Servizio Idrico Integrato ad AQP SpA, cosě che detto termine possa essere prorogato sino alla scadenza massima prevista dall'art. 151, comma 2, lett. b), del D.Lgs. 152/2006; ove non venisse accertata la natura convenzionale del suindicato termine, a porre in essere ogni utile iniziativa finalizzata a consentire l'affidamento in house del Servizio Idrico Integrato ad AQP SpA, ad assetto societario pubblico regionale invariato, prevedendo forme di controllo, indirizzo e verifica sulla gestione, attraverso organismi partecipati dai comuni; in entrambe le ipotesi, a prevedere forme di coinvolgimento di comitati di utenti e dipendenti, in modo da delineare una governance societaria innovativa, aperta e partecipata. |