Si č discussa oggi in Consiglio regionale la maxi interrogazione del M5S in cui si chiedevano chiarimenti sulle assunzioni in Acquedotto Pugliese in violazione alla legge Madia e sulle consulenze pazze assegnate dal Presidente De Sanctis. Questione, quella delle consulenze, su cui č intervenuto nei mesi scorsi anche il Collegio dei Sindaci di Acquedotto Pugliese, attraverso due verbali in cui era stata anche espressa la ferma condanna della condotta accentratrice di funzioni del Presidente De Sanctis. "Su AQP - spiegano i consiglieri pentastellati - abbiamo presentato due interrogazioni all'indirizzo del Presidente Emiliano a distanza di breve tempo, dato che la risposta scritta alla prima era stata laconica, insufficiente e priva degli atti richiesti, tra cui anche il Piano Strategico dell'ente. Purtroppo non č bastato, visto che su 13 quesiti posti ci sono state fornite spiegazioni (peraltro incomplete) a neanche la metŕ delle domande. Per questo oggi speravamo che Emiliano ci rispondesse almeno in Aula, ma ancora una volta niente. Il Presidente non puň continuare a far finta di nulla - incalzano i cinquestelle - il suo silenzio su un tema cosě importante č inconcepibile. Delle due l'una: o č talmente accecato dalle beghe di partito da non accorgersi del rischio che gli stiano privatizzando sotto gli occhi Acquedotto Pugliese o č consenziente rispetto a tutto quanto sta accadendo. In ogni caso, i pugliesi dovrebbero riflettere sul comportamento del Governatore sul tema piů importante che la Regione affronterŕ in questa legislatura". Nell'interrogazione il M5S ricorda a Emiliano che dal punto di vista legale il Presidente č tenuto a intervenire nei confronti dell'amministratore della societŕ pubblica per recuperare le risorse pubbliche eventualmente compromesse dalla sua condotta. In caso di inerzia del Presidente di Regione, finisce per diventare lui il responsabile del danno erariale eventualmente prodotto. "Segnalazioni - aggiungono i pentastellati - per le quali Emiliano ci ha addirittura ringraziati. Se avesse letto con attenzione le nostre interrogazioni, depositate rispettivamente ad aprile e giugno, avrebbe potuto giŕ iniziare a verificarle quelle segnalazioni e avremmo evitato ulteriori perdite di tempo. Ci viene il dubbio - concludono - data la calma mostrata oggi che non si stia rendendo conto di quello che sta accadendo in AQP o semplicemente si sia prodotto in una performance da oscar. In quest'ultimo caso, gli spetterebbe quello al miglior attore (non protagonista)". |