Una nota del consigliere Ernesto Abaterusso (Presidente Gruppo consiliare Articolo 1) Esprimo, a nome del Gruppo consiliare Articolo 1 Movimento Democratico e Progressista, tutta la soddisfazione per l'operazione condotta dalle forze dell'ordine e sfociata con l'arresto, nelle scorse ore, di quattro persone che nel brindisino sfruttavano, umiliavano e minacciavano le braccianti impegnate nei campi di ciliegie e di uva. Questo episodio, purtroppo solo l'ultimo di una lunga serie, ci ricorda che non possiamo abbassare la guardia, ma che dobbiamo proseguire lungo la strada intrapresa rafforzando le misure preventive e di controllo al fine di contrastare la terribile piaga del lavoro nero, ormai diffusa in tutta Italia, che oltre ad essere inaccettabile deve essere sempre e comunque sanzionata. Non č possibile, infatti, pensare di fare sconti a chi sottomette e sfrutta le persone! Ecco perché l'operazione condotta nelle ultime ore dalle forze dell'ordine in Puglia č importante. Ed ecco perché noi di Articolo 1 - Movimento Democratico e Progressista crediamo che la lotta alle illegalitŕ nel mondo del lavoro sia un tema cruciale che deve essere costantemente accompagnato da un controllo capillare del territorio al fine di garantire ai lavoratori la sicurezza e il rispetto delle regole e dei propri diritti. Purtroppo le campagne pugliesi, dal Gargano al Salento, conoscono bene questo triste fenomeno fatto di insicurezza, sfruttamento, umiliazione, precarietŕ e privazione dei diritti e della libertŕ. Per questo ringraziamo le forze dell'ordine per il lavoro che costantemente portano avanti e auspichiamo che la Regione continui ad essere in prima fila nella lotta al caporalato e, nell'ottica di una sempre piů forte e radicata cultura alla legalitŕ, collabori con i datori di lavoro sani, le tante imprese e aziende agricole che contribuiscono all'immagine positiva della nostra agricoltura e con gli stessi lavoratori per segnalare e cosě insieme contrastare i casi di sfruttamento e di illegalitŕ. Crediamo non ci si possa sottrarre da questo impegno. Č una questione di civiltŕ! |