D: Aprile avvia la grande stagione turistica della città, per ora visitatori e poi vacanzieri. Ci sono problemi? E quali?
R: Ci sono tutte le premesse perché questa stagione turistica surclassi in positivo la precedente già da record per quantità e qualità di afflusso. Motori di ricerca importanti danno Ostuni tra le mete preferite preceduta solo ad es. da Rodi Garganico e la Puglia in genere con incrementi in percentuali a due cifre. Noi ci stiamo preparando cercando,compatibilmente con le risorse esistenti, di rendere più presentabili possibili i luoghi maggiormente frequentati; piazza e Centro storico vedono la prima, l'applicazione di una regolamentazione per l'occupazione di suolo pubblico con dehors predefiniti da pedane posizionate dinanzi ai locali senza possibilità, (mai permessa dalla legge ma sino a ieri tacitamente accettata), di attraversamenti di strade aperte al traffico veicolare per servire cibi e bevande ai tavolini disseminati ovunque.
Quindi più spazi liberi fruibili e modifiche anche alla segnaletica stradale come rendere a senso unico un tratto di viabilità della piazza obbligando chi viene da corso Mazzini a salire o per corso Cavour o deviare per largo Lanza. Per quanto attiene il Centro Storico attivazione della ZTL, rifacimento del basalto ed ordinanza solita di tinteggiatura a calce. Le criticità sono i servizi e tra questi le aree adibite a parcheggio solite e le nuove che dovranno essere non solo individuate ma anche pubblicizzate (difatti l'esperimento del passato anno con il Foro Boario adibito a tale scopo non ha prodotto gli effetti sperati!). Infine lungo il litorale già iniziata la pulizia delle spiagge, il recupero della poseidonia dal porto di Villanova, già abbellito con la sistemazione di panchine lungo la passeggiata e con la prossima sistemazione dell'illuminazione con la sostituzione dei vecchi lampioni con nuovi!
D: Si chiede dai cittadini il rifacimento della segnaletica. ..........
R: ci stiamo m: uovendo in tal senso già da un bel pò, infatti oltre al totale rifacimento di Via Silletti, via De Laurentis, con l'abbattimento dei pini la ripiantumazione ed il rifacimento del manto stradale, è stato approvato un progetto e reperite risorse per costruire un rondò alla fine di Via De Laurentis in modo da snellire e rendere più agevole il traffico in un punto di snodo fondamentale di accesso e disimpegno da e per via Carovigno. Inoltre montati dei rallentatori in alcuni punti (via Aldo Moro, difronte Biblioteca comunale) dove la velocità dei veicoli costituiva pericolo per i pedoni. Per quanto attiene al manto stradale il comune di Ostuni è stato interessato, ed ancora ci sono lavori in corso, dal posizionamento della fibra ottica, dal potenziamento della intera linea elettrica non più sufficiente a supportare i nuovi carichi richiesti dalle utenze, da lavori di rimpiazzo e nuovi allacci di tubature da parte di AQP (le condotte principali risalgono a più di 40 anni fa!). Stanno per iniziare i lavori di ripristino, da parte degli enti succitati, dei manti stradali interessati sotto lo stretto controllo dell'Ufficio Tecnico, questo non vuol dire che non abbiamo previsto risorse con il nuovo bilancio per rifare totalmente il manto stradale ad alcune vie mai interessate ad un lavoro radicale di restyling. Lo stesso dicasi per alcune zone di periferia o campagna interessate dall'evento alluvionale di settembre scorso per il quale una miseria ci è stata sinora erogata dalla regione, attendiamo fiduciosi quanto la Protezione Civile vorrà destinare anche a seguito di un sopralluogo dei luoghi interessati fatto congiuntamente e di recente.
D: Nel consiglio comunale tregua politica o conferma definitiva.
R: Allo stato attuale dopo una serie di tentativi falliti di allargare la maggioranza a seguito del neocostituito Alternativa Popolare, con 4 consiglieri dei quali 3 già facenti parte ed eletti con la mia coalizione di centrodestra, per colpe diffuse che non sto a rivangare, la situazione attuale mi vede fermamente convinto come sempre a dare la giusta visibilità alle varie componenti, mantenendo la caratteristica tecnica della Giunta (a parere di tanti ed anche trasversalmente la più preparata mai vista !) ma verificando nel prossimo consiglio comunale di approvazione del bilancio di previsione, chi con un voto favorevole di approvazione manifesti la volontà che la mia esperienza amministrativa, che si avvia alla conclusione del suo 3 anno di vita, debba continuare anche perla possibilità di risolvere problematiche fondamentali per lo sviluppo socioeconomico della nostra comunità (ad es. il porto...)altrimenti in caso contrario saremo chiamati a rispondere ai cittadini ed alla propria coscienza!
D: Due strutture sanitarie in difficoltà.. Ospedale civile penalizzato dal riordino ospedaliere, la casa per anziani in difficoltà " PINTO " per la propria sopravvivenza. Sindaco e il Consiglio Comunale come si stanno muovendo.
R: Queste battaglie ci vedono ancora in prima linea sia in prima persona che come Consiglio Comunale. Aldilà dell'aspetto comico/drammatico dell'essere stato epitetato dal Presidente Emiliano quale Sindaco "capo rivolta" sull' Ospedale si registrano piccoli passi migliorativi più frutto di una tregua momentanea delle ostilità che un vero e proprio riesame del Piano di riordino Ospedaliero osteggiato da tanti e fortemente penalizzante per tutto il territorio della provincia di Brindisi. Ostuni in particolar modo data l'estensione del territorio per il quale il nostro nosocomio è stato e rimane punto di riferimento (Carovigno, san Michele Salentino, Ceglie Messápica, San Vito dei Normanni,Cisternino.....) e per l'elevatissimo afflusso di turisti nel periodo aprile/ottobre, si troverà ad affrontare serie problematiche a seguito della chiusura di reparti, dopo Ostetricia e Ginecologia, anche Pediatria eCardiologia per le quali la concessione ultima risulta essere 4 posti ognuno di Pronto Soccorso sperimentali da Maggio a Settembre prossimo. Reco che il vero snodo della questione risulti essere la ripresa dei lavori della nuova piastra per la quale è stata inoltrata segnalazione alla Corte dei Conti per capire cosa sia successo in tutti questi anni con cambi di progettazione, fallimenti di imprese e tempi di consegna (parliamo di 12 anni e più di 6 milioni di euro di soldi pubblici, senza donare il miliardo di lire del comune per l'esproprio del terreno negli anni '90 ed una strada concessa totalmente in uso alla strutturale per accelerarne la costruzione altrimenti avrebbero dovuto costruire un ponte sopraelevato che ricongiungesse la vecchia struttura alla nuova! Sappiamo anche di un interessamento delle Iene alla problematica. Per quanto attiene al Pinto Cerasino il problema nasce nel 2012 quando per un errore di trascrizione vengono accreditati dalla ASL di BR solo 17 ospiti sui 41 esistenti, potete immaginare con il passare del tempo e con il cambio di gestione le problematiche accumulatesi con dipendenti che non percepiscono stipendi ma che allo stesso tempo prestano la loro opera professionalmente competente ed amorevole agli ospiti ivi presenti. Essendo l'unica struttura a partecipazione comunale ci siamo spesi sin dal mio insediamentonel risolvere i problemi che avrebbero portato ad una certa chiusura del centro. L'ultimo incontro in regione con l'assessore regionale Negro e la partecipazione bipartisan di consiglieri regionali hanno strappato una promessa di salvaguardia del centro con la nuova normativa in materia che la regione si appresta a liquidare in consiglio regionale, incrociamo le dita e buona Pasqua a tutti !
 |
.jpeg)
