Dopo quello mortale dell'altra sera avvenuto sulla 379 a pochi chilometri da Brindisi, ieri sono stati investiti due ragazzi sulla provinciale per San Vito Dei Normanni con gravissime conseguenze soprattutto per la ragazza di 25 anni, Anna D'Amico, che ha perso la vita. Stava camminando a piedi con l' amico 32enne, M.V, quando un'auto, una Nissan Pixo condotta da un 18enne, inspiegabilmente, li ha travolti. Inutili i tentavi dei soccorritori, per la giovane sono stati inutili, mentre l'amico č rimasto ferito con prognosi di 40 giorni. L'investitore č un ragazzo di 18 anni, identificato, ora č accusato, secondo le ultime disposizioni legislative, di omicidio stradale. Da quanto dichiarato dagli investigatori, Anna e V.M. sono stati centrati dalla Nissan mentre attraversavano la strada in prossimitŕ delle strisce pedonali, a un centinaio di metri dall'incrocio fra via Provinciale San Vito e via Ponte Ferroviario. Il 18enne invece era diretto verso il centro cittadino. Si č fermato qualche decina di metri dopo rispetto al punto d'impatto. Sia il conducente che una ragazza che si trovava a bordo dell'auto sono usciti incolumi dall'incidente. I due sfortunati fidanzati, invece, erano riversi sull'asfalto. Anna era esanime, in una pozza di sangue. I primi tentativi di rianimazione sono stati effettuati dai vigili del fuoco, in attesa dell'arrivo di personale del 118, che ha intubato la giovane. Il flebilissimo battito cardiaco si č interrotto definitivamente pochi minuti dopo, durante la corsa in ospedale. Decine di persone hanno assistito attonite al grave incidente e alcune con parenti delle vittime, hanno tentato di aggredire l'automobilista, rimasto incolume grazie all'intervento dei poliziotti, dei carabinieri e degli stessi vigili del fuoco. |