Dopo le dichiarazioni dell'on Luigi Vitali, coordinatore regionale del partito di Silvio Berlusconi, circa le dimissioni del sindaco di Fasano Lello di Bari e di quelle dell'ex consigliere regionale Antonio Sianaro, con riferimento al gruppo dell'on. Raffaele Fitto resosi responsabile secondo Vitale e il sen Iurlaro del mancato successo del centro destra nelle passate elezioni regionali, c'e stata l' esautorazione di Scianaro da segretario di FI col passaggio dell'incarico al brindisino D'attis, ma anche un arrivo di severi comunicati da parte dei parlamentari del gruppo dei Conservatoririformisti Dichiarazione del deputato fittiano, on. Antonio Distaso "LASCIAMO VITALI NEL MONDO DELLE FAVOLE. NOI LAVORIAMO SU PROGETTI REALI.L'onorevole Vitali attacca oggi il progetto dei Conservatori e riformisti che nasce da una scelta sofferta e lungamente meditata che non č il caso di affrontare ancora una volta.Vitali parla della favola della volpe e dell'uva: sappiamo che questo č un campo che conosce bene. Č da tempo che ascoltiamo le sue affabulazioni, ma sono tutte storie con un finale triste.Vitali ironizza, poi, sulla nostra decisione di aver scelto come modello di riferimento l'Inghilterra di Cameron, anziché l'Italia di Renzi, che il coordinatore regionale di Forza Italia evidentemente preferisce. Ricordiamo a Vitali che quello inglese rappresenta un esempio vincente: in pochi anni ha saputo ridurre la disoccupazione e creare nuovi posti di lavoro. Ma questo per Vitali, abituato soltanto alla parole e non alla concretezza, appare un risultato risibile. Inoltre, come lui sa, pensiamo che un partito di centrodestra non possa stare nel Ppe della Merkel, con il riferimento diretto di Renzi in Italia, ma nei Conservatori e riformisti europei, per ripartire con un progetto autenticamente liberale, cristiano e democratico. Avremmo voluto contribuire a rendere Forza Italia, un partito moderno e realmente contendibile; una visione che non puň appartenere certamente a Vitali. Lasciamo Vitali alla sua interpretazione della realtŕ attraverso fiabe e favole. Noi continuiamo a lavorare su fatti concreti nell'interesse dei cittadini. Dichiarazione del deputato fittiano, on. Nuccio Altieri "A VITALI NON PIACE IL PARAGONE FI-X FACTOR? IN EFFETTI, LUI NON SARA' NE' PARTECIPANTE, NE' GIUDICE, AL MASSIMO TELESPETTATORE"A Vitali non piace il paragone Fi-X factor? In effetti, lui non sara' ne' partecipante, ne' giudice, al massimo telespettatore di uno show con l'audience sempre piů basso.L'ex onorevole Vitali dovrebbe interrogarsi sul perché Forza Italia sia passata dal 30% al 10% perdendo 2 milioni di voti l'anno; dovrebbe chiedersi qual č la prospettiva futura di un titolo in discesa continua senza un reale progetto futuro, perché lanciare ogni mese un nome nuovo (l'Altra Italia o Lega Nazionale o Partito della Nazione) evidenzia un grande stato confusionale, come sulle riforme costituzionali e sull'Italicum che Forza Italia prima ha votato e oggi contesta.Mi auguro che tutti nel centro-destra smettano di guardare al passato e si assumano la responsabilitŕ del futuro. Bari, 3 settembre 2015 Di seguito breve dichiarazione del deputato dei Conservatori e Riformisti, on. Roberto Marti "SARA' VITALI AD AVER BISOGNO DI UN...SAC DE CUL" Vitali parla di "cul de sac?"... Lui, con i disastri che ha combinato e per come ha ridotto Forza Italia in Puglia, avrŕ bisogno di un "sac de cul"... Lecce, 3 settembre 2015 |