Dichiarazione del consigliere regionale di Oltre con Fitto, Renato Perrini "Hanno ragione i mitilicoltori tarantini, e con essi le associazioni che li rappresentano, quando lamentano l'abbandono delle istituzioni rispetto alla grave crisi che continua a colpire il comparto. L'unica precisazione, che ritengo perň necessaria, per evitare che si spari nel mucchio generalizzando, č quella relativa ai tempi e al necessario distinguo tra chi da oltre dieci anni governa le istituzioni locali e regionale, e chi invece ha il ruolo di opposizione. I problemi sorti quest'anno per cause naturali, assumono un particolare rilievo nel momento in cui gli ingenti danni prodotti si sommano al vero e proprio disastro che negli ultimi anni si č registrato a causa dell'effetto nefasto dell'inquinamento proveniente da piů fonti. Cosa č stato fatto in questi anni per risolvere i problemi dei miticoltori tarantini? La risposta č nei fatti che tutti conoscono. L'ultima 'chicca' in ordine di tempo č la decisione dell'amministrazione comunale di chiudere il Centro Ittico Tarantino! Ciň doverosamente premesso, con i consiglieri comunali Tony Cannone e Cataldo Renna abbiamo concordato di richiedere al sindaco Stefŕno un impegno concreto per affrontare subito l'emergenza, anche accelerando una serie di procedure che da tempo sono ferme al palo. A livello regionale con i colleghi del gruppo Oltre con Fitto-Conservatori e Riformisti Italiani avvierň da subito tutti i passaggi utili a sollecitare gli uffici preposti perché si producano tutte le azioni necessarie in tempi brevi. Nel contempo sono a disposizione degli operatori e delle loro associazioni per un incontro finalizzato a un confronto su tutti i temi che riguardano il comparto pesca-mitilicoltura tarantina". |