La Melevisione č un programma televisivo per bambini del 1999, incentrato sulle avventure di personaggi fiabeschi come folletti, principi, streghe, lupi. Nella nostra cittŕ invece č un triste programma per i carovignesi, propinato, a nostre spese, sulla webtv preferita dal Sindaco. L'ultima puntata ha visto il protagonista proporsi in uno sport da lui molto praticato: l'arrampicamento sugli specchi. Abbiamo assistito ad un tentativo maldestro di NON spiegare alla cittŕ cosa accade. Il Sindaco Mele ha definito una "cauta, serena verifica" quella che č in corso con la sua maggioranza. Qui nasce giŕ la prima spontanea domanda del cittadino: qual č la sua maggioranza? Chi c'č in maggioranza? A giudicare da quanto trapela dalle stanze (poco) ovattate del comune di sereno non c'č nulla. Il Sindaco annuncia risultati straordinari e contemporaneamente dice che va aggiustato il tiro, che i suoi assessori hanno lavorato ed i risultati ci sono, ma azzera la giunta. Non sono un critico televisivo, ma in questa ultima puntata l'On. Mele sembra piů la figura retorica dell'ossimoro che il Sindaco questa cittŕ. E i suoi alleati? A cominciare dal PD del Presidente del Consiglio Comunale, che fanno tacciono? O preferiscono stare nell'ombra, attendere gli eventi e magari tentare di ricostruirsi una verginitŕ perduta da riproporre alla cittŕ? Chi, come me, fa opposizione a questa maggioranza dovrebbe gioire di quanto accade, invece cosě non č. Non lo č perché le "spese", in tutti i sensi, di questo dilettantismo le pagano i cittadini di Carovigno. Il Sindaco annuncia che potrebbe cambiare qualche volto, che dopo 20 mesi la "giunta si guarda in faccia" e tira le somme. Bene caro Sindaco, tragga anche lei le conclusioni, accompagni alla porta i suoi "ex" assessori, la varchi anche lei mettendo fine a questo telefilm che ormai non appassiona piů i carovignesi. Tonia Gentile Capogruppo F.I. Consiglio Comunale di Carovigno |