Oggi si celebra la giornata Mondiale dei Diritti Umani 2014. In Italia molte associazioni manifestano davanti a Montecitorio per chiedere che venga introdotto anche da noi il reato di tortura cosi come sta accadendo in America dopo il rapporto sulle attivitŕ della Cia diffuso dalla commissione di intelligence del Senato Usa, dedicato alle attivitŕ della Cia successive all'attacco terroristico dell'11 settembre 2001 alle Torri Gemelle dove emerge che i metodi usati negli interrogatori sono "piů brutali" di quanto spiegato dalla Cia stessa ai legislatori. "Le tecniche utilizzate hanno inflitto dolore e sofferenze ai detenuti e non sono servite. Una giornata vissuta in tutto io Mondo soprattutto contro lo stupro e la violenza infatti esistono ancora oggi in tanti Paesi del mondo leggi barbare come la morte per lapidazione dove, soprattutto le donne, vengono assassinate a colpi di pietra. Secondo l'ultimo rapporto di Amnesty International, la lapidazione č legge in Arabia Saudita, Sudan, Nigeria, Libia, Indonesia e Pakistan che oggi vede assegnato alla sua connazionale, Malala Yousafzai il Premio Nobel per la Pace. Da quando Malala č stata ferita in un attentato in Pakistan mentre si recava a scuola č divenuta il simbolo mondiale della lotta delle bambine al diritto all'istruzione. Malala, oggi diciassettenne, ha deciso di sostenere la campagna Because I am a Girl lanciata da Plan e all'iniziativa Raise Your Hand!, un gesto simbolico di richiesta alle Nazioni Unite e ai Governi di tutto il mondo di fare dell'educazione delle bambine una prioritŕ globale in un memorabile discorso all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite dove oltre 600 giovani ragazzine provenienti da tutto il mondo, per la prima volta nella storia, hanno simbolicamente occupato l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite e lě Malala ha pronunciato un discorso pubblico memorabile a favore del diritto all'istruzione per tutti.: " "Questa č l'occasione per tutti i ragazzi sul pianeta di riunirsi e dire al mondo: avremo la nostra istruzione, a casa, a scuola, ovunque. Un bambino, un insegnante, una penna e un libro possono cambiare il mondo. L'istruzione č l'unica soluzione. L'educazione prima di tutto |