CONCORSO, SCIANARO: "AVEVAMO RAGIONE, PREORDINATO A CAMPAGNA ELETTORALE PD-SEL". "Dal Partito Democratico alle Fabbriche del Pd... sul concorso regionale, ormai č evidente, ci avevamo visto giusto". Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia, Antonio Scianaro. "Il caso –prosegue- rientra nel tipico stile del centrosinistra pugliese. Lo denunciammo mesi fa ed oggi i fatti ci danno ragione. E' uno schiaffo ai pugliesi, giovani e non, che hanno creduto nella possibilitŕ di potersi misurare in un concorso pubblico, pur non avendo tessere di partito in tasca (!). 'Tutto č lecito se non č vietato', sembra lo slogan assunto dall'assessore Caroli per parare i colpi di chi, dall'inizio, sosteneva la necessitŕ di un concorso trasparente. Eppure, come se non bastasse, avevamo ragione anche sul fatto che fosse tutto preordinato alle convenienze elettorali della maggioranza. Ed oggi arriva la denuncia di un sindacato dei lavoratori della Regione che diffonde la notizia che le prove scritte si terranno a Roma... proprio il giorno delle elezioni. Un pessimo spettacolo della nostra Regione, sempre orientata al privilegio dei 'fortunati', che non puň giustificarsi con un errore di un programma informatico. La Giunta dovrebbe chiarire ai cittadini semplici, quelli senza santi in paradiso, come sia possibile che su dieci bocciati, ma comunque ammessi, figurino due persone piů che introdotte nel centrosinistra. Inutile dire –conclude- che la strada piů saggia sarebbe certamente quella di bloccare questo 'concorso col trucco'". |