.Uno velo blu di La notte estende sulla cittŕ la coperta nera, magica, milioni stelle si accendono, l'aria si mischia con musica, costumi colorati nelle ombre appariscono, si sente rumore solitario, qualche porta si sbatte al contrario. Passaggi segreti, sotterranei, diversi destini incrociano, coltelli taglienti improvviso spariscono, le rose rosse profumano di sangue. Uno velo blu effimero cade dalle spalle graziose, un cavallo bianco si allontana galoppando sotto peso doppio. Un ritmo di batteria possessivo taglia il tempo a pezzi, passi con piedi scalzi, sulla cenere ancora viva, lasciano segni di bruciato, rinnovano i giuramenti passati. Acqua di lago come specchio, promesse sussurrate per eternitŕ, vento leggero fa compagnia ai segreti nell bosco lasciati. |