SEL PUGLIA AUGURA BUON LAVORO ALL'ON. ANNALISA PANNARALE

Eletta vice Capogruppo alla Camera per Sinistra Ecologia Libertà
Dopo alcune settimane di riassestamento, il gruppo parlamentare di
Sinistra ecologia libertà ha ritrovato coesione e compattezza e
rilancia la sua sfida di sinistra al Governo Renzi. Con Sel la
sinistra porta in Parlamento le battaglie sul lavoro, sui diritti e
sulla pace, e le porta senza esitazioni e incertezze.
I deputati e le deputate hanno scelto come capogruppo Arturo Scotto,
esperto di politica estera, Filiberto Zaratti come segretario d'Aula e
Giovanni Paglia come tesoriere. A questi compagni, competenti e
impegnati, facciamo i nostri auguri.
Vice capogruppo è stata nominata Annalisa Pannarale, deputata della
Puglia, già segretaria d'aula della Presidenza della Camera dei
Deputati: un ruolo che in poco più di un anno le ha consentito di
maturare una significativa esperienza dei meccanismi e del
funzionamento anche organizzativo della Camera dei Deputati. Ad
Annalisa facciamo un augurio un po' speciale, nutrito dell'affetto
oltre che della stima, per la lunga storia comune. Annalisa Pannarale
è stata segretaria regionale di Sel Puglia, e in Parlamento ha assunto
diverse importanti iniziative, come quella sui diritti dei lavoratori
della scuola di "Quota 96". Sempre attivissima nell'incalzare il
Governo su questioni legate al territorio, alla condizione della vita
nelle carceri, ai migranti, alla libertà delle donne, e sempre pronta
a recepire le domande sociali più diffuse, Annalisa Pannarale ha
svolto un ruolo importante anche nella recente fase di chiarificazione
delle posizioni all'interno di Sinistra ecologia libertà, e non è
spaventata dalla riduzione numerica del gruppo. "Dopo mesi di assenza
di collegialità e discussione, la dimensione collettiva e lo slancio
comune è quello che caratterizza questa nuova fase. Quando le opzioni
politiche, gli strumenti, i punti di vista diventano così divergenti e
incompatibili è giusto separarsi. Oggi il gruppo di SEL è un po' più
piccolo ma certamente più ricco nella determinazione, nell'entusiasmo,
nella voglia di lavorare e di costruire in maniera collettiva e
condivisa proposte e iniziative chiare e avanzate, in netta
opposizione alla cultura delle larghe intese. Il gruppo, insomma,
riparte da una nuova dimensione collettiva, che è la vera
caratteristica di questa fase".