La salute degli italiani, in questi giorni č affidata alle schermaglie: Renzi, Grillo, Berlusconi. Oltre ai provvedimenti approvati, giŕ segnalati nella finestra di www.trcb.it il " punto "del 18 scorso, i l giovane presidente del consiglio, non demorde, e passa a modificare il mercato del lavoro discusso e contestato e aggiungendo poi una grande novitŕ: l'eliminazione del segreto di Stato degli atti relativi ad alcune tra le piů oscure trame che hanno offuscato l'Italia: piazza Fontana, l'Italicus, la stazione di Bologna, Ustica. Tristi accadimenti che continuano a tormentare i parenti delle vittime e la pubblica opinione. Credo una decisione veramente meritevole che finalmente toglierŕ il velo del dubbio e dell'incertezza all'intero Paese. Tornando alle schermaglie, Grillo ironicamente dice a Renzi: " bufale, 80 euro ai pensionati, una sciocchezza, troppo poco. " Renzi ribatte: "Grillo comico milionario " Dall'altra parte Berlusconi, irresistibile, si fa vivo con gli spot per Forza Italia e per se stesso: «Il presidente č sempre al lavoro, non ce n'č per nessuno» Poi avanza dubbi sull'euro europeo, credo come una provocazione pubblicitaria. Ora dovrŕ stare attento al calendario, fra la casa dei pensionati, la residenza di Arcore e la sosta a Roma; certo per un free lance come lui i prossimi mesi saranno pesanti e coercitivi. Questa volta non ci sono alternative. Da noi, nel brindisino, dove la delinquenza organizzata stenta a scomparire, č stato sciolto il consiglio comunale di Cellino San Marco per infiltrazioni mafiose e la gestione del paese č stata affidata al prefetto Angelo Carbone, che proviene da Roma, a l viceprefetto Michele Lastella, che proviene da Barletta e al funzionario Luciano Marzano che proviene da Bari. Il sindaco dimesso Francesco Cascione, su cui si č incentrato l'accertamento compiuto da luglio a dicembre del 2013 dalla commissione antimafia per l'accesso agli atti, ha annunciato ricorso al Tar per impugnare la decisione di Palazzo Chigi che ha accolto senza indugi la proposta del Ministro degli interni Angelino Alfano. Uno scenario inquietante che č annidato, silenziosamente, anche in altre realtŕ dove si sa ma no si dice, non solo per la presenza della criminalitŕ, ma anche per la gestione poco chiara come denuncia il consigliere regionale Eupreprio Curto per la sua Francavilla Fontana. Dal Nord al Sud sono molto rare le realtŕ scevre da gestioni allegre, dal reato delle tangenti e da scandali multicolori. Certo non č giusto fare di tutte le erbe un fascio ma sarebbe anche meglio che tutte le erbe fossero fragranti. |