https: //www.facebook.com/photo.php?fbid=707377395971385&set=gm. 629015283833379&type=1&theater Cari Siciliani e Napolitani, questo è il secondo messaggio augurale che ci facciamo. quello di tenerci stretti e abbracciati in modo da non ricadere più nelle mani dei colonizzatori, che tanto danno hanno fatto alla nostra patria, al territorio e a Noi tutti. Ora, dobbiamo mettere i piedi per terra, non siamo ancora Liberi, siamo prigionieri nella nostra stessa casa, costretti a mendicare un lavoro, a pagare gabelle come se ci trovassimo nel medio evo, a soffrire come il Cristo da tutto questo Inquinamento, dell'aria (discariche) della terra (ilva-terra dei fuochi- raffinerie-petrolchimico) e del mare (depuratori e varie, costretti a essere ancora e di più sottomessi e persino corrotti. Insomma colonizzati al 100%. Patrioti, briganti e indipendentisti che da soli o insieme alle tante realtà presenti sul territorio, vogliamo l'indipendenza del nostro Stato, quello di tutti i napolitani e siciliani, non siamo i soli, in questa penisola a pretendere la libertà, l'indipendenza, ci sono i popoli del Lombardo Veneto, i toscani, i liguri, i sardi ed altri. Abbiamo giustamente voluto iniziare dall'anno tremila e precisamente dal 2014 a salutarci, a darci coraggio, a difendere il nostro onore, da tanto tempo vilipeso e calpestato, dove i patrioti ci urlano per ridare verità e giustizia al nostro Paese. Un anno nuovo? un anno diverso? NO ! un anno pieno di impegni, e dirlo oggi è importante, perchè auspichiamo a tutti di risorgere come il Cristo. Perchè, incontrare tutte le realtà associative che rappresentano spicchi consistenti di patrioti, di briganti, di indipendentisti, che sicuramente vorranno un riferimento dove potersi «specchiare», quello Stato Libero e Indipendente che ognuno di Noi ha sempre desiderato far rinascere. Perchè, unirsi con altri popoli che vogliono essere liberi e indipendenti, significherà soprattutto di non pensare solo a se stessi, dimostrare di essere solidali e non egoisti. Perchè, interpretare tutti gli avvenimenti che ci costringono a ripetere (nelle scuole e persino nello sport), proprio per dimostrare che apparteniamo ad un altro Paese, prospero-libero-garantista-giusto-ultrademocratico-ingegnoso- disinquinato-denuclearizzato e smilitarizzato. insomma diverso anni luce da questo. Invece, osserviamo amaramente, che tutto intorno è imbalsamato. vediamo e constatiamo che tanti ancora sono usati come dei robot, da questo Stato «Romano» che non intende riconoscere il «Cristo» e quindi lo ammazza, così come ogni giorno il Nostro Stato, continuamente viene deriso dai «giudei» che non vogliono che i propri robot o propriamente zombi, RICONOSCANO il «vero stato libero e indipendente delle due scilie». Riflettete patrioti, la storia si ripete da millenni, dobbiamo solo CAMBIARLA e non ci resta che domani, tutti i robot, gli zombi possano rinascere dal Cristo, in modo che possiamo liberarci da uno Stato Negriero che ci tiene sottomessi da un secolo e mezzo. Dobbiamo eliminare qualsiasi competizione tra le tante realtà, che teleguidate non percorrono la strada della liberazione, al contrario preferiscono quella della perdizione «arriveranno ad accettare qualsiasi miglioramento di poco conto, per essere soddisfatti e gratificati, proprio come i servi (esempio: «gioire per ottenere una macroregione»). Dobbiamo ancora e di più incontrarci attraverso le tante sedute di parlamento o di governo provvisorio, dove tutti già sono parlamentari e tanti potranno emergere nell' essere responsabili nel governo provvisorio di uno stato libero e indipendente di un intero popolo, quello siciliano e napolitano. Non possiamo arretrare o preoccuparci dei nostri carcerieri, lo Stato che abbiamo fatto rinascere, non servirà a dei piccoli cambiamenti o conquiste, ma realizzerà l'indipendenza di uno STATO MILLENARIO, che mai ha dovuto soffrire ed è dimostrabile....forte di un popolo leale e ingegnoso......primo nei primati e nella sicurezza e nella ricchezza.... il popolo tutto lavorava e non intendeva emigrare. .... Oggi, tutto questo è un sogno, che qualcuno ci ha negato e continua a dannegiarci in tutti i modi. Sappiamo, che questo Stato è davvero messo male, i suoi governanti, frutto di un fascio di partiti, non hanno alcuna legittimità a rappresentare il Paese, perchè hanno un parlamento delegittimato (sentenza corte costituzionale italiana.) e come vediamo insistono a legiferare e calpestare, la loro inutile costituzione. Sappiamo che questo anno potrebbe essere DIVERSO, infatti auspichiamo. .. se tutti quelli che millantano onore, orgoglio e coraggio, si mettessero INSIEME, sia per difendere e sostenere questo STATO NASCENTE, sia per agire, solo e soltanto al raggiungimento della Indipendenza. ALTRE PROPOSTE, ALTRI ACCORDI, ALTRI PERCORSI, ALTRI INCIUCI e sostegno criminale ai colonizzatori PORTEREBBE QUEST'ANNO 2014 IL PEGGIORE che mai abbiamo conosciuto. Con la giornata di domani, dove il Cristo rinasce, speriamo faccia rinascere le tante realtà che collaborano con i nostri carcerieri, per farli RINSAVIRE, faccia rinascere i robot e gli zombi presenti nel nostro paese, che insistono ad ubbidire al fascio dei partiti, faccia rinascere la stragrande maggioranza dei sottomessi che abbraccino il nostro persorso per la liberazione e indipendenza del nostro paese. Noi tutti, Pompilio Rizzello-PeppeQuaranta-Epomeo Giuseppe-Ezio Spina-Marco Carraturo-Erasmo Vecchio-Giovanni Rienzi-Alessandro Sammarco-Carlo Maiorana- Michele Palladino-Salvatore Lamusta-Fabio LaGioia, appartenenti al popolo siciliano e napolitano, serenamente aspettiamo la Santa Resurrezione del Signore e nell'attesa Vi auguriamo una Santa Pasqua |