ANNO XI Numero 1465 16/04/2014 Pubblicato in Bari Laddomada: "Occorre profonda riflessione" "Il Consigliere regionale Francesco Laddomada ha diffuso una dichiarazione "sui rilievi mossi dalla Corte dei Conti di Bari in merito alla scarsa qualitŕ di alcune leggi regionali di recente emanazione ed in particolare quelle dell'ultimo semestre 2013". "E' da tempo che ho richiamato l'attenzione - sia della V che della VII Commissione, come anche dell' Aula - sull'importanza di emanare norme con a base un'istruttoria completa da un punto tecnico ed economico-finanziario, affinché di esse si abbia contezza dell'impatto che avranno sull'ordinamento giuridico regionale; facendo in modo che siano norme destinate a dare certezza nel tempo agli operatori e ai cittadini. D'altronde, sono perfettamente inutili le cosiddette 'leggi manifesto', cioč norme destinate a settori sociali o economici, sorrette da un finanziamento annuale e destinate ad avere operativitŕ di brevissimo periodo, ma permanendo ad aggravare il giŕ complesso quadro di norme in vigore". "Diverse volte ho fatto notare agli Organismi preposti che negli ultimi anni, Regioni - simili alla Puglia per numero di abitanti e anche con un PIL notevolmente superiore - hanno emanato all'incirca 18-23 norme per anno; mentre la Puglia si č distinta negli ultimi anni per una legislazione molto copiosa che si č aggirata intorno al 43-47 norme per anno". "Ritengo – anche per questo molte volte mi astengo nel votare provvedimenti che destano perplessitŕ - che tale eccesso di legislazione, tra l'altro, affievolisce il processo opposto di semplificazione (attraverso la soppressione di alcune norme in vigore che, per altro verso, complicano la vita agli Operatori economici). "Ebbene il Legislatore regionale, a tutti i livelli, faccia una profonda riflessione anche per evitare in futuro i rilievi di altri Organismi che certamente non fanno bene all'immagine della politica regionale, che in altri ambiti ha notevoli meriti. . |